Taratura

Acustica e vibrazioni

I nostri servizi

Acustica

Oggi viviamo in un ambiente sempre più rumoroso. Siamo circondati da strade trafficate, ferrovie, a volte anche da aeroporti. Anche alcuni ambienti di lavoro possono essere più o meno rumorosi, soprattutto nell’industria pesante. Occasionalmente siamo esposti a rumori molesti anche a casa, sia a causa dei vicini che causa di eventi sportivi e culturali vicino alla nostra abitazione o per la vicinanza di industrie pesanti e di infrastrutture di trasporto. L’esposizione quotidiana al rumore eccessivo danneggia il nostro udito, con il conseguente aumento di problemi uditivi.

Il rumore molesto deve essere misurato correttamente e quindi sono stati sviluppati diversi strumenti per misurare le grandezze acustiche. Lo strumento di base è il fonometro, che di solito misura il livello di pressione acustica in un intervallo di frequenze, ampio o ristretto. L’elemento chiave del fonometro è il microfono di misura, che converte il segnale acustico in segnale elettrico con una certa sensibilità del microfono. La misura dei parametri acustici generalmente dipende molto dalle condizioni ambientali (cioè dalla temperatura dell’ambiente, dalla pressione atmosferica e dall’umidità relativa); i fonometri generalmente visualizzano letture diverse in condizioni che cambiano quotidianamente rispetto alla lettura misurata in condizioni di riferimento in laboratorio. Pertanto, prima dell’uso, il fonometro deve essere tarato nelle condizioni ambientali date con un calibratore acustico adatto, che genera una pressione acustica costante su un intervallo molto più ampio di condizioni ambientali. I misuratori di pressione acustica misurano solo la pressione acustica in un determinato momento, ovvero in un breve intervallo e non emettono rumore cumulativo, cioè la dose sonora percepita da una persona in un periodo di tempo più lungo (un paio di minuti, ore). Questa grandezza viene misurata con un dosimetro acustico.

Vibrazioni

Parliamo di acustica quando abbiamo a che fare con le oscillazioni della pressione atmosferica, cioè con le oscillazioni delle particelle d’aria. In modo simile, parliamo di vibrazioni quando abbiamo a che fare con l’oscillazione di superfici solide. Ogni oggetto rotante o in movimento provoca delle vibrazioni. Le vibrazioni possono essere intermittenti, il più delle volte dovute a oscillazioni superficiali o alla rotazione di diversi motori. Le vibrazioni vengono misurate con i misuratori di vibrazioni, che di solito si basano su misuratori di accelerazione. La misura affidabile e accurata delle vibrazioni periodiche è importante perché un cambiamento nelle vibrazioni può indicare danni alla macchina o al motore; l’operatore può pertanto interrompere il funzionamento prima che si verifichino danni meccanici costosi e pericolosi. Le vibrazioni periodiche sono solitamente di forma sinusoidale, sono di lunga durata e generalmente hanno un’ampiezza di accelerazione relativamente bassa (cioè, le vibrazioni hanno basse velocità e piccole deviazioni). Oltre alle vibrazioni periodiche, conosciamo anche fenomeni vibrazionali transitori (vibrazioni da impatto) che si verificano quando si verificano improvvisi cambiamenti di accelerazione, velocità o spostamento (ad esempio, un incidente stradale, un oggetto che cade a terra, ecc.). Nel mondo moderno, la misura corretta di tali transizioni è necessaria principalmente a causa del crescente numero di test sui prodotti, in conformità con vari standard.

Taratura di apparecchiature di prova presso i SIQ

Calibratori di pressione acustica

I calibratori di pressione acustica sono tarato in conformità allo standard IEC 60942. Vengono tarato il livello di pressione acustica, la frequenza e la distorsione. La taratura può essere eseguita tra 94 dB e 124 dB, e nell’intervallo di frequenza tra 31,5 Hz e 16 kHz.

Microfoni

I microfoni sono tarato in conformità allo standard IEC 61094-5. Per i microfoni da ½ e ¼ di pollice, misuriamo la sensibilità e la risposta in frequenza (in un campo acustico compresso o libero) nell’intervallo di frequenza 31,5 Hz–16 kHz. Siamo anche in grado di tarare la sensibilità dei microfoni da 1 pollice a 250 Hz.

Fonometri

I fonometri sono tarato in conformità agli standard IEC 61672 e IEC 61260. Parametri di taratura:

  • sensibilità assoluta
  • ponderazione di frequenza A, B, C e Z (31,5 Hz–16 kHz)
  • ponderazione temporale F e S a 2 kHz o 4 kHz
  • linearità da 0 dB a 100 dB (16 Hz–20 kHz)
  • filtri elettroacustici, livelli 0 dB–80 dB, frequenza centrale filtro 3,15 Hz–40 kHz

Su richiesta siamo in grado di eseguire anche le seguenti taratura:

  • livello di rumore proprio del fonometro (acustico e/o elettrico)
  • ponderazione di frequenza e temporale a 1 kHz
  • stabilità a lungo termine
  • ponderazioni C al massimo livello acustico
  • controllo dell’indicazione di sovraccarico
  • stabilità di alto livello

Dosimetri

I dosimetri sono tarato in conformità allo standard IEC 61252. Vengono misurati tutti i parametri chiave, come l’accuratezza della visualizzazione della pressione acustica, la dose sonora per diverse frequenze e livelli di rumore (31,5 Hz–16 kHz a 94 dB, 104 dB e 114 dB) e l’accuratezza della misura del tempo.

Accelerometri

Siamo in grado di tarare la sensibilità degli accelerometri di carica o ICP elettronici nell’intervallo di frequenza tra 10 Hz e 10 kHz. Se necessario, possiamo anche misurare la linearità a una determinata frequenza.

Calibratori di vibrazioni

Siamo in grado di tarati il livello delle vibrazioni (accelerazione, velocità o spostamenti), l’accuratezza di visualizzazione della frequenza e la distorsione delle vibrazioni. Volendo, possiamo anche tarare la linearità del livello generato per differenti frequenze e per differenti carichi sul calibratore.

Misuratori di vibrazioni

Siamo in grado di tarare la precisione di accelerazione (0,1 m/s2–200 m/s2), velocità (0,4 mm/s–3 m/s) e/o spostamento (2 mm–50 mm) nell’intervallo di frequenza 10 Hz–10 kHz. Su richiesta e se la funzione è disponibile, è possibile tarare anche l’accuratezza della misura della frequenza di vibrazione.

Amplificatori di carica

Il parametro chiave degli amplificatori di carica è la sensibilità di carica, che può essere misurata per tutte le impostazioni di guadagno disponibili alle frequenze CC – 10 kHz. Siamo anche in grado di misurare la deviazione CC e il livello di rumore RMS. A seconda del tipo di amplificatore di carica e in base ai desideri del cliente, possiamo anche verificare l’integratore dell’amplificatore di carica, i filtri e l’indicatore di sovraccarico.

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